Siamo giunti ad un punto della storia del virus, e di questa pericolosa pandemia, della quale nessuno disconosce la inusitata virulenza, in cui anche degli economisti e dei giuristi, ma soprattutto dei cittadini che studiano (e che adottino un proprio autonomo e indipendente pensare), hanno il dovere di fare delle valutazioni che prescindono dal dato squisitamente politico (non, si badi bene, di “politica del diritto”), ma che si fondano sulla rilevazione di fatti che sono oggettivi e che qualcuno deve avere pure il coraggio di mettere per iscritto.
L’ultimo articolo del Prof. Razzante per La Voce Repubblicana.