di Fabio Giannini
L’esperienza nell’azione di contrasto alla criminalità mafiosa ha rilevato l’esistenza di profili complessi di devianza che migrano dal livello soggettivo e si consolidano acquisendo plusvalore nelle reti associative sistematiche che chiamiamo cosche o famiglie mafiose.
Le condizioni storiche, sociali e culturali delle aree interessate al fenomeno mafioso hanno determinato uno stato antropico che ha visto la progressiva atrofizzazione dei meccanismi di difesa sociale con un conseguente abbassamento dei profili di sicurezza generali. È chiaro quindi come la criminogenesi diventi un passaggio essenziale nell’ambito del percorso multidisciplinare e multidirezionale su cui finalizzare la costruzione di una consapevole cultura di legalità.
È un contesto sociale che crea aspettative criminali, risposte criminali a problemi economici, politici e amministrativi. È l’area in cui la devianza criminale viene interpretata come connotazione positiva, di prestigio sociale, di successo economico, di valore culturale….
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